Presidi Slow Food

Pollica è area di produzione di tre Presidi Slow Food, ovvero produzioni di eccellenza gastronomica da tutelare e promuovere: le Alici di menaica, il Cacioricotta di capra cilentana e l’Oliva salella ammaccata del Cilento.

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OliveOliva salella

Presidio Slow Food dal 2012, l’Oliva salella ammaccata è il risultato di un lungo e antico procedimento di lavorazione, patrimonio delle donne del Cilento. Si scelgono solo le olive più polpose, sebbene ancora non mature. Vengono “ammaccate” ad una ad una con una pietra di mare, snocciolate a mano e immerse prima in acqua per qualche giorno, poi in salamoia. Infine vengono poste sott’olio con aglio, origano o timo, tenendole in pressione per evitare che si imbevano di olio.

 

CacioricottaCacioricotta

La capra cilentana è allevata principalmente per la carne, ma la qualità del suo latte è straordinaria: basso contenuto di colesterolo, buon livello di antiossidanti e una particolare componente aromatica, dovuta alle piante della macchia mediterranea, di cui le capre cilentane si nutrono. Grazie a una particolare tecnica di coagulazione, da questo latte si produce il cacioricotta, da consumarsi fresco o, se lasciato stagionare, come cacio da grattugia.

 

Alici di MenaicaAlici di menaica

Le alici di menaica, magre e delicate, dalla carne chiara e il profumo intenso, si pescano con un’antica tecnica che ancora sopravvive
a Pollica e in pochi altri comuni cilentani. Si utilizzano reti sottili, dette menaica, che lasciano sfuggire i pesci più piccoli, selezionando solo quelli più grossi. Arrivate in porto, le alici vengono lavate in salamoia e disposte, alternate a strati di sale, in vasetti di terracotta detti terzigni, lasciandole stagionare per 3 mesi.