La legalità e l’ambiente: Angelo Vassallo

Rispetto per l’ambiente e legalità. 
Queste sono le risorse del domani per la costruzione
di una nuova felicità e per una nuova economia.
Angelo Vassallo

Negli ultimi vent’anni il Comune di Pollica ha deciso di investire sforzi e risorse verso impegni concreti per la legalità e per l’ambiente. Innumerevoli negli anni le iniziative intraprese e portate a termine grazie allo sforzo congiunto degli amministratori e dei cittadini, uniti nell’intento di dimostrare come anche al Sud si possa fare buona politica (nell’accezione di governo della polis) e insieme economia pulita.

Questa era la rotta indicata da Angelo Vassallo, questa è la direzione del fare amministrativo oggi. Convinti più che mai che questa sia l’unica strada possibile per uno sviluppo durevole e sostenibile.

 

Angelo-Vassallo-51 Angelo Vassallo, il sindaco pescatore

Angelo Vassallo nasce a Pollica nel 1953. Pescatore appassionato di politica fin da adolescente, dopo la maturità classica inizia ad attivarsi concretamente, presentandosi alle elezioni che vincerà senza abbandonare mai il mare, né la sua passione per la natura e per la famiglia.

È Sindaco di Pollica per tre mandati: dal 1995 al 1999, dal 1999 al 2004 e dal 2005 al 2010; presidente della Comunità Montana Alento – Monte Stella dal 1999 al 2006, ottenendo nel 2004 il riconoscimento di Comunità Montana prima in Italia; nel 2004 Consigliere Provinciale nelle liste della Margherita.

Sotto la sua guida, il Comune di Pollica diventa il primo comune turistico campano per la raccolta differenziata, che raggiunge il 70%, grazie a un’attenta autogestione del ciclo rifiuti; è anche il primo nel Cilento ad attivare il sistema depurativo e ottimizzare il ciclo integrato delle acque, mediante la gestione diretta degli impianti e garantendo il trattamento dei reflui urbani anche ai comuni limitrofi: così dal 1989 al 2013 l’Ente viene ininterrottamente premiato con la Bandiera Blu – FEE Italia, con la sola esclusione del 1994; nel 2010 riceve anche quella per i porti; arrivano poi, dal 2000, le Cinque Vele di Legambiente e del Touring Club Italiano per un territorio ecocompatibile e a misura d’uomo, conquistando il primo posto in questa graduatoria proprio nel giugno del 2010; nel 2005 il Comune di Pollica è premiato come Comune Verde d’Italia; nel 2006 riceve il 1° premio Città Slow; nel 2010 il Comune istituisce il Centro Studi per la Dieta Mediterranea, che sarà riconosciutanello stesso anno Patrimonio Immateriale dell’Umanità dall’UNESCO, grazie soprattutto all’azione culturale, sviluppata sul territorio da Angelo Vassallo.

Lo stile Vassallo, fatto anche di azioni semplici, ma emblematiche, come la tassa sul verde o sulle cicche di sigaretta, non è altro che il normale governo della quotidianità delle cose, facendo tesoro dell’amore per la natura che lo ha contraddistinto sin dalla piú giovane età e riesce a trasmettere con naturalezza alla cittadinanza tutta. E così, Pollica e le sue frazioni iniziano un percorso fatto di ristrutturazioni del centro storico, raccolta differenziata dei rifiuti, pulizia del mare e delle spiagge, attenzione ai diversamente abili e conseguente abbattimento delle barriere architettoniche, istituzione di Musei cittadini: il Museo Vivo del Mare e il Museo Vivente della Dieta Mediterranea. La politica amministrativa inizia gradualmente ad attirare l’attenzione a livello nazionale. Le sue battaglie per la qualità della vita non tardano a diventare una vera e propria forza di tutta la comunità locale, grazie alla trasmissione delle regole del buon vivere ai concittadini e da questi ai tanti turisti che, ormai da anni, amano e apprezzano questo piccolo-grande borgo d’Italia.